La Fiom è da quasi 120 anni l’organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici, impegnata nella difesa dei loro diritti, con il solo programma di continuare a farlo “in mezzo a tutte le tempeste”.
L’assemblea generale della Fiom Cgil Lombardia, riunita a Erbusco (Bs) per il XIII congresso della categoria, ha eletto Antonio Castagnoli segretario generale.
La Fiom Cgil Lombardia terrà il XIII Congresso il 19 e 20 gennaio 2023 presso il Centro Pio Nono di via Iseo 27 a Erbusco ( Brescia).
Nel settore metalmeccanico, molte sono le vertenze aperte con effetti drammatici sull’occupazione in particolare al Sud.
Italia Europa, ascoltate il lavoro’, con queste parole la CGIL scenderà in piazza a Roma il prossimo 8 ottobre.
COMUNICATO STAMPA
L'ufficialità è arrivata. L'Inps – che attraverso una convenzione con Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Ispettorato nazionale del Lavoro aveva il compito di raccogliere e ponderare il dato associativo e i voti ottenuti dalle singole organizzazioni nelle elezioni delle Rsu effettuate nell'ultimo triennio – ha certificato che la Fiom rappresenta, nelle aziende che applicano il contratto nazionale Federmeccanica, il 50,95% delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici del nostro paese.
L’ennesima tragedia sul lavoro è costata la vita a Girolamo Tartaglione operaio di 31 anni travolto, secondo le prime ricostruzioni, da una pesante piastra caduta dall’alto, dipendente di un’azienda di Pontevico nel territorio bresciano ad un giorno di distanza dalla morte di Abderrazzak Bouchkara, di 59 anni, dipendente di un’azienda in provincia di Varese.
Materiali congressuali approvati dal comitato direttivo nazionale del 20.6.2022, che, in base al punto 3.1.2 del regolamento, dovranno essere assunti dagli organismi di tutte le strutture impegnate nel percorso congressuale.
ORDINE DEL GIORNO
DIRETTIVO FIOM BRESCIA DEL 15/07/2022
Il Direttivo della Fiom di Brescia esprime la propria vicinanza e piena solidarietà ai lavoratori della Maier Cromoplastica di Verdellino (BG), dopo che la direzione ha annunciato la decisione di mettere l’azienda in liquidazione, delocalizzando le produzioni.
Comunicato sindacale
Nella giornata di giovedì 30 giugno, questa volta nel sito di Sesto S. Giovanni, è stato licenziato un altro lavoratore per motivi disciplinari.
La Fiom nazionale considera la decisione ingiusta anche alla luce della ricostruzione che il lavoratore ha fatto sull’evento che ha determinato il provvedimento.